Cosa sono le farfalle?
Le farfalle fanno parte dell’ordine dei lepidotteri e sono insetti olometaboli, ovvero la loro metamorfosi è completa. Cosa vuol dire? Significa che questi insetti attraversano una successione di stadi larvali diversi dall’adulto, poi mutano allo stadio di crisalide; dopodiché in farfalla adulta con la conclusione della metamorfosi. Un’altra caratteristica delle farfalle riguarda le loro ali, queste infatti sono ricoperte da piccole squame di varie forme, da cui il nome: lepidotteri che vuol dire ali a squame. Queste squame costituiscono la “famosa polverina” che conferisce la colorazione alle ali delle farfalle. Le farfalle sono anche degli importanti insetti impollinatori.
Quali insetti impollinatori?
Le api sono la specie di insetti impollinatori più conosciuta, ma sono soprattutto i lepidotteri a garantire l’impollinazione di una maggiore diversità di specie di fiori, scopriamo perché…
Le api mellifere si muovono in un’area che si estende al massimo fino a 3 km dal nido ricoprendo quella zona più e più volte e concentrandosi solo sui fiori che hanno una maggiore produzione di nettare in un dato momento. Le farfalle, invece, si muovono su grandi distanze e arrivano a percorrere fino a 250 km. Sì, 250 km! Pensate che possono volare anche per decine di km al giorno. Questa differenza di mobilità porta con sé due conseguenze importanti:
le farfalle favoriscono un maggiore scambio genetico tra zone diverse incrementando la resistenza delle piante alle malattie e ai parassiti;
le farfalle impollinano una minor quantità di fiori ma una maggiore diversità di specie.
Ogni specie di impollinatori ha quindi le sue caratteristiche! Vediamo ora perché la farfalla ha questo comportamento, dipende forse dalla sua conformazione fisica?
Com’è fatta una farfalla?
Il corpo di una farfalla è composto principalmente da tre parti: capo, torace ed addome; dal torace partono le quattro ali, due anteriori e due posteriori. Nel capo invece troviamo la spiritromba, una sorte di proboscide estendibile che permette alla farfalla di nutrirsi del nettare presente nei fiori.
Proprio la spiritromba rende però la farfalla un impollinatore speciale: la spiritromba infatti, diversamente dagli altri insetti, permette alle farfalle di nutrirsi anche del nettare presente nei fiori a forma tubolare. Quest’azione, come abbiamo visto, permette quindi di impollinare diverse tipologie di piante.
Il corpo di una farfalla è poi composto da:
· capo: con 2 occhi composti, 2 antenne e la spiritromba;
· torace: 4 ali (2 anteriori e 2 posteriori) e 6 zampe;
· addome: stigmi.
Possiamo vedere meglio la loro anatomia in questa foto:
Immagine: old.romanatura.roma.it
Quanto dura la vita delle farfalle?
La vita di una farfalla può durare da qualche giorno fino a parecchi mesi, dipende dalla specie. Le specie presenti sui nostri territori, come ad esempio la farfalla Macaone (Papilio machaon), possono raggiungere 3 settimane di vita, mentre, altre specie, come certi Eliconidi tropicali, possono vivere fino a 6 mesi in quanto sono in grado di nutrirsi di polline (fonte di proteine).
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