Conosci la Vanessa del Cardo? Questa meravigliosa farfalla ora è possibile allevarla a casa con VanessaKit partendo dai piccoli bruchi fino alla liberazione della farfalla. In questo articolo però vi vogliamo svelare uno degli ultimi studi scientifici su questa migratrice straordinaria.
La migrazione tra Paleartico e Africa è comunemente associata agli uccelli, ma la farfalla Vanessa cardui, conosciuta come Vanessa del cardo, rappresenta un'eccezione sorprendente. Recenti studi hanno dimostrato che parte degli individui di questa specie migra massicciamente dall'Europa all'Africa tropicale in autunno. Tuttavia, il ritorno in Europa dall'Africa tropicale in primavera era ancora ipotetico fino a poco tempo fa. Ora, un'analisi dettagliata degli isotopi stabili dell'idrogeno nelle ali delle farfalle raccolte tra febbraio e aprile nella regione circum-Mediterranea ha fornito la prima prova concreta di una migrazione inversa attraverso il Sahara in primavera.
Il Sahara, un'imponente barriera naturale di 1500-2000 km, separa due regioni biogeografiche: il Paleartico e l'Africa tropicale. Mentre la migrazione stagionale trans-sahariana è quasi esclusivamente associata agli uccelli, Vanessa cardui è una notevole eccezione. Grandi popolazioni di questa farfalla migrano dall'Europa all'Africa tropicale in autunno, dove si stabiliscono per riprodursi. Tuttavia, il destino di queste popolazioni migranti e della loro prole durante l'inverno era sconosciuto, limitando la nostra comprensione delle dinamiche di popolazione di Vanessa cardui.
I ricercatori hanno raccolto campioni di Vanessa cardui in vari siti della regione circum-Mediterranea (Marocco, Andalusia, Catalogna, Creta, Egitto e Israele) tra febbraio e aprile. Sono stati analizzati 87 campioni per l'isotopo stabile dell'idrogeno, e sono state ricostruite le traiettorie del vento per le date di campionamento. I risultati mostrano che il 47% degli esemplari primaverili aveva un'alta probabilità di provenienza sub-sahariana, con una maggiore probabilità per gli esemplari raccolti a febbraio.
Le farfalle raccolte in Andalusia e Marocco a febbraio erano principalmente di origine sub-sahariana, suggerendo una migrazione diretta attraverso il Sahara. In Catalogna, gli esemplari raccolti in aprile mostravano probabili origini nordafricane, indicando voli trans-mediterranei ad alta quota. A Creta, gli esemplari erano principalmente di origine locale. Israele ha mostrato un'ampia gamma di segnali isotopici, riflettendo una complessa origine geografica, probabilmente dovuta alla convergenza di migrazioni dall'Africa, Arabia e Iran.
Questa scoperta implica che la regione circum-Mediterranea è colonizzata dalla sub-Sahara all'inizio della primavera, suggerendo che gran parte della popolazione di Vanessa cardui si trova nell'Africa tropicale durante i mesi invernali. Questi esemplari sono probabilmente discendenti delle colonizzazioni sub-sahariane dell'autunno. Questo studio chiude il ciclo migratorio Paleartico-Africano di Vanessa cardui, mostrando che le generazioni successive percorrono circa 12.000 km, attraversando il Sahara due volte.
La scoperta della migrazione inversa primaverile di Vanessa cardui è affascinante non solo per la distanza percorsa, ma anche per la complessità e l'adattabilità di questo ciclo migratorio. La Vanessa del cardo, con la sua straordinaria capacità di sfruttare habitat sia temperati che tropicali, rappresenta un unicum tra le farfalle e gli insetti migratori. Questa ricerca amplia la nostra comprensione delle migrazioni degli insetti e sottolinea l'importanza delle regioni tropicali africane nella dinamica delle popolazioni migratorie.
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Fonte:
Talavera G, Bataille C, Benyamini D, Gascoigne-Pees M, Vila R. Round-trip across the Sahara: Afrotropical Painted Lady butterflies recolonize the Mediterranean in early spring. Biol Lett. 2018 Jun;14(6):20180274. doi: 10.1098/rsbl.2018.0274. PMID: 29899133; PMCID: PMC6030588.
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