Con l'arrivo della fine dell'estate, inizia anche la stagione delle mantidi, un periodo in cui questi affascinanti insetti raggiungono l'età adulta e si mostrano in tutta la loro straordinaria bellezza. Nelle nostre zone del trevigiano, stiamo ricevendo numerose segnalazioni di avvistamenti di mantidi, ma da qualche anno c'è una novità: oltre alla comune Mantis religiosa, molti avvistamenti riguardano una specie esotica, Hierodula tenuidentata, nota come mantide gigante asiatica.
Questa specie alloctona, che può raggiungere gli 8-9 cm di lunghezza, ha fatto il suo ingresso in Italia già un po’ di anni fa, stabilendosi principalmente nelle campagne cremonesi e parmigiane, e ora sembra aver raggiunto anche il nostro territorio. Questa presenza ha destato l'interesse degli esperti, che sono impegnati a monitorare la diffusione di questa mantide sul territorio italiano.
Una Scoperta Inaspettata
La scoperta della Hierodula tenuidentata in Italia è avvenuta quasi per caso, grazie alla segnalazione di alcuni appassionati di fotografia naturalistica che hanno pubblicato immagini di mantidi dall'aspetto insolito sui social network. Questo ha attirato l'attenzione di un gruppo di ricercatori italiani, già impegnati nel monitoraggio delle specie di mantidi presenti nel nostro paese. È così che è stata confermata la presenza stabile di una popolazione di Hierodula tenuidentata nella Pianura Padana, una regione che sembra offrire condizioni favorevoli alla proliferazione di questa specie.
Adattamento al Clima Italiano
La mantide gigante asiatica si è dimostrata sorprendentemente adattabile al clima italiano, in particolare al microclima della Pianura Padana. Abituata ai freddi inverni delle regioni meridionali della Russia e dell'Ucraina, questa specie ha trovato nell'ambiente padano un habitat ideale in cui prosperare, ponendo interrogativi sugli effetti che potrebbe avere sugli ecosistemi locali.
Impatto Sugli Ecosistemi Locali
Sebbene la Hierodula tenuidentata non rappresenti una minaccia diretta per l'uomo o per l'agricoltura, il suo impatto sugli ecosistemi locali potrebbe essere significativo. Le mantidi sono predatori voraci e la loro introduzione in un nuovo habitat può alterare gli equilibri ecologici, soprattutto se si considera che possono competere con le specie autoctone per il cibo e lo spazio. In particolare, la presenza della Hierodula tenuidentata potrebbe rappresentare una minaccia per specie italiane come la Mantis religiosa e la rara Ameles spallanzania.
Segnala le Mantidi Aliene anche tu!
Per monitorare e gestire la diffusione della Hierodula tenuidentata, è stato avviato un progetto di citizen science che invita tutti i cittadini a segnalare gli avvistamenti di mantidi sul territorio italiano. Se avvisti una mantide, puoi contribuire segnalando la tua osservazione sul sito del progetto (http://mantidialiene.netsons.org). Ogni segnalazione è preziosa per mappare la distribuzione di questa specie e valutare il suo impatto sugli ecosistemi locali.
La caccia alle mantidi aliene è ufficialmente aperta, e la tua partecipazione può fare la differenza nel proteggere la biodiversità del nostro territorio!
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